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1. |
I tuoi occhi
03:44
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I TUOI OCCHI
I tuoi occhi
acini d’uva succosa
esplosi al sole d’autunno
fragorosa cascata di perle
sul mio petto pronto ad accoglierti
sul mio petto pronto ad accoglierti
I tuoi occhi
stanche lancette senza pace
scandiscono
ore fuggenti interminabili
I tuoi occhi
abbaglianti fuochi d’artificio
che sanno rischiarare la più buia delle notti
I tuoi occhi
abbaglianti fuochi d’artificio
che sanno rischiarare la più buia delle notti
che sanno rischiarare la più buia delle notti
I tuoi occhi naufraghi
non vorranno mai più
cercare altre rive cercare altre rive
I tuoi occhi
che quando sono assetati
bevono sorso a sorso cercando altre rive
cercando altre rive cercando altre rive
I tuoi occhi naufraghi
non vorranno mai più
cercare altre rive cercare altre rive
I tuoi occhi
che quando sono assetati
bevono sorso a sorso
al torrente delle mie grida
I tuoi occhi
al torrente delle mie grida
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2. |
Vorrei ma
03:09
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VORREI MA
Vorrei essere un uccello per volare su nel cielo
vorrei essere del fuoco per bruciare il mondo intero
vorrei essere la pioggia per bagnare campi e case
vorrei essere un gran genio per capir tutte le cose
vorrei essere fortissimo per abbattere i nemici
vorrei avere del coraggio e coprirti poi di baci
vorrei essere stregone per farti innamorare
vorrei essere quell’uomo che hai sognato di incontrare
Invece sono solo un uomo pieno di problemi
che non ne azzecca una , ma non cambia i suoi sistemi
ed alla fine mi ritrovo con le braghe a terra
ma sono ancora in tempo
posso sempre andare in guerra
E prendo in giro gente e situazioni
ma alle volte tocca a me abbassare i pantaloni
mi piace pure restarmene in disparte
o impegnarmi la camicia giocandola alle carte
Sogno sempre la fortuna, il successo che mi arride
facendo il cantautore per le folle impazzite
sopra la mia moto io faccio l'americano
imitando James Dean , ma sono quel che sono
E sono un uomo sempre pieno di problemi
che non ne azzecca una anche se cambia i suoi sistemi
ed alla fine mi ritrovo ancora con le braghe a terra
ma sono sempre in tempo
posso ancora andare in guerra
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3. |
La pace del presente
03:31
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4. |
Momenti
03:14
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MOMENTI
Con il viso incollato a una finestra
un bambino sta guardando nella strada
fuori piove tira vento e fa un po' freddo
c'è qualcosa d'irreale in tutto quanto
Vorrei essere su un'isola lontana
con a sera il cielo e il mare uniti insieme
con un sole che mi copra di calore
e la notte una luna che non faccia rumore
Ho chiesto al cielo di potermi aiutare
ma si vede sono andati tutti in ferie
il mio angelo ubriacone non lo trovo
i miei sogni li ha portati via con se
E questa nebbia che adesso ho dentro il cuore
Prima o poi sono sicuro sparirà
Troverò la mia isola lontana
E il sole il calore mi darà
Intanto fuori piove e tira vento
il bambino alla finestra non c'è più
da una vetrina un manichino in abito da sera
mi sorride e sembra dirmi" E' quasi primavera "
Ho deciso, è meglio andare,
tanto non ho nulla da fare
il bambino è per la strada, si è messo a giocare
il mio angelo ubriacone mi è ritornato accanto
tutto il resto ora non conta,
cercherò di stare a tempo
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5. |
Canzone per te
02:57
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CANZONE PER TE
Quella sera, fu subito magia
ed io quasi non riuscii a parlare
un’emozione dal profondo mi bloccava
un’emozione che mi avvicinava a te.
La prima volta fu ricerca di noi stessi
ma la seconda fu di complicità
poi noi parlammo d’amore
ed io attesi l’alba per potertela regalare
ogni tuo ricciolo è allegria
ogni tuo ricciolo è vitalità
ogni tuo ricciolo è pura passione
ogni tuo ricciolo è sensualità
ogni tuo ricciolo è allegria
ogni tuo ricciolo è vitalità
ogni tuo ricciolo è pura passione
ogni tuo ricciolo è sensualità
Adesso che sveglio io guardo il soffitto
adesso che sveglio mi guardo allo specchio
adesso che sveglio vorrei averti vicino
adesso che sveglio io ti sognerò.
e anche adesso che hai scoperto nuove strade
anche adesso che sei diventata tua
anche adesso che il mondo ti appartiene
la tua immagine è presente in me
ogni tuo ricciolo è allegria
ogni tuo ricciolo è vitalità
ogni tuo ricciolo è pura passione
ogni tuo ricciolo è sensualità
ogni tuo ricciolo è allegria
ogni tuo ricciolo è vitalità
ogni tuo ricciolo è pura passione
ogni tuo ricciolo è sensualità
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6. |
Migrano
03:26
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MIGRANO
Migrano, gli uccelli migrano
in cerca di un nido e di un futuro
Migrano, gli uomini migrano
in cerca di un posto più sicuro
Io li ho visti una sera arrivare
su un barcone dipinto di blu
con i bordi bagnati dall’onda
con il mare a provare a tirarli giù
Quella sera il mare ruggiva
non voleva lasciarli sbarcare
e proprio lì vicini alla riva
un’altra onda lo faceva affondare
Ma lui, si abbracciava a suo figlio
non voleva lasciarlo morire
non voleva che la speranza
si perdesse tra le onde del mare.
Ma lui non sapeva nuotare
e il mare tirava e lui che scalciava
ma poi stanco si lasciava tirare
Ma lui non sapeva nuotare.
I suoi occhi sbarrati e ormai fissi
guardavano un punto lassù
con la mano teneva suo figlio
in quel blu dipinto di blu
…che non era il cielo.
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7. |
Esodati
03:19
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ESODATI
Mio figlio mi vede oramai con occhi diversi
non ricorda più
di quando io ero il suo eroe
quel tempo è passato, adesso è cresciuto,
è un uomo,
non si appoggia più a me…
La guardo, lei è ancora bella
ma le rughe sugli occhi
dimostrano a lei più che a me
che il tempo è passato ed io non sono poi così certo
di averle donato
quello che avrebbe voluto.
ma il mare in tempesta di questi miei anni
la mia casa, il lavoro, dei figli,
un futuro mai certo ha portato la barca sugli scogli
di una terra di mezzo
mi ritrovo a pensarmi oramai
sconfitto dal mondo
ho lottato per dare qualcosa di più
ma niente è servito ad avere
quel meglio cercato
Io guardo mio figlio, mia moglie,
e guardo me stesso
un uomo che non ha potuto fare di più
Ma ho ancora tanta energia
dentro di me, e come vorrei
ancora spaccarlo questo mondo
Ma dicono che quelli come noi
una volta già usati, non serviamo più
a niente di niente ormai siamo esodati
Ma dicono che quelli come noi
una volta già usati, non serviamo più
Ma ho ancora tanta energia
dentro di me,
e come vorrei
ancora spaccarlo questo mondo
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8. |
Sei sempre tu
03:15
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SEI SEMPRE TU
Non ti amo di quell’amore
di cui cantano i poeti
Non ti amo di quell’amore
di ragazzini innamorati
Non ti amo di quell’amore
di chi su un letto fianco a fianco
Non ti amo di quell’amore
solo perché vorrei amore
E non so perché ti amo
E non so come sia il mio amore
E non so dirti
come ti amo
Se in maniera
strana o uguale
o se diversa
dell’amore di ogni uomo
Se di anima o se di corpi uniti
Ma so che ho bisogno
d’amarti
e in tutta la mia vita
Io Ti Amo
l’ho detto solo a te.
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Cristoforo Nania Sicilia, Italy
CRISTOFORO NANIA - CRIS, nato in Sicilia il 21 Marzo 1956.
Ha girato per il mondo e, curioso per indole, non ha mai smesso di cercare e avere sempre nuove esperienze. E’un duro con il cuore tenero.
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